C’era una volta la tartaruga caretta-caretta
La storia del marchio
C’era una volta a Lampedusa nel Mar Mediterraneo, in una calda giornata di giugno, una vasca con dentro una bellissima tartaruga marina caretta-caretta che era stata ferita e recuperata in mare da un bravo pescatore e portata nel piccolo centro di cura gestito da una bravissima volontaria.
Siamo agli inizi degli anni 90 e il titolare – Sandro Tatano – della futura Tamaco era volato in quella calda, arida e ancora selvaggia isola per un week end con il suo migliore amico ed una giovane architetto palermitana conosciuta da poco.
L’isola magica
Sandro Tatano sin dal suo primo incontro con Lampedusa era rimasto folgorato dalla bellezza dell’isola: i colori straordinari del mare nelle varie sfumature di azzurro, le acque trasparenti e cristalline, le immense spiagge dorate, i paesaggi aridi e maestosi. Ma in quel breve week end il casuale incontro con quel centro di recupero e cure delle tartarughe caretta-caretta e soprattutto con quella tartaruga in cura nella vasca lo segna, lo colpisce… tanto da decidere di farne il logo della nascente agenzia di comunicazione integrata Tamaco.
Nasce il marchio
E così la giovane architetto al rientro a Palermo decide di fare una live online roulette sorpresa a Sandro realizzando il primo marchio dell’agenzia con il disegno della prima tartaruga che poi nel tempo si evolve.
Da quel momento i vari clienti ed amici del titolare Sandro Tatano della Tamaco, nel frequentare l’agenzia si accorgono della Sua passione per la tartaruga caretta-caretta ed iniziano a pensare a lui quando si imbattono in riproduzioni di tale straordinario animale.
Nasce cosi per caso la collezione Tamaco di tartarughe, che popolano l’agenzia identificandola con la straordinaria storia di questo animale.